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31 maggio 2025

©eppure

 


Eppure è facile colorare il foglio con pastelli a cera e poi graffiare il primo strato per creare sfumature e disegni come dei bassorilievi.
Eppure, oggi, non mi aiuta perché le lacrime sono sempre lì, pronte ad inondare come un fiume che rompe gli argini.
Sparpaglio i colori e il buco nel cuore oggi duole più del solito e questa incapacità di fare fluire le parole lo allarga ancora di più.
Come è difficile stamparsi un bel sorriso e raccontare un benessere che non c'è e che nessuno vede e ascolta.
Lascio impronte sul foglio che resterà chiuso nel cassetto e domani questo buco farà meno male.
Forse..
©Lughe



30 maggio 2025

©se


Lo specchio mi rimanda l'immagine di un viso stanco e pieno di pensieri che non trovano la via.
Copro la stanchezza con delle righe blu e del rimmel ma i pensieri sono tutti lì a intasare le emozioni e congelare le sensazioni.
Mi guardo e, a tratti, non mi riconosco per questa indecisione che affossa gli occhi e toglie il sonno.
Questa volta la scelta è difficile, più difficile del solito e non trovo la via che faccia delle parole cura e non tempesta.
Così prenoto e aspetto per ora tutti quei pensieri saranno solo miei e domani si vedrà.
Domani ci penserò alle parole giuste.
©Lughe

ascoltando: Mengoni

28 maggio 2025

©scrivere

 


Scrivere mi aiuta a capire e, spesso, mi aiuta a ritrovare la serenità.
Non sempre vedo la strada da percorrere così infilo le parole cercando di trovare il senso al momento, alle incomprensioni e alle mancanze.
Così sommo pagine alle pagine per fermare i pensieri

©Lughe


ascontando: Jung Kook


©aspettative? no grazie!


Non so dire se fuori fuoco sono io o quello che mi circonda e per quanto faccia tutto resta fuori fuoco.
Mi siedo e guardo il mondo da lontano perché lontano mi sento come se non trovassi un luogo in cui ritrovare la serenità senza dover sempre spiegare la paura che a volte mi attanaglia o la mancanza che mi fa dolere il cuore.
Lontano senza che le parole, a me che non mancano mai, riescano a connotare la sensazione di dover dimostrare sempre qualcosa, di dover soddisfare le aspettative di tutti lasciandomi addosso quella sensazione graffiante di solitudine.
La solitudine della incomprensione, della incapacità di andare oltre l'immaginazione mai reale.
Mi siedo, infilo gli auricolari, alzo il volume e lascia fuori da me questo mondo pieno di richieste e aspettative che non sono mie e mai lo sono state.
Sarà l'età o quella innata ribellione ma le aspettative le disattendo, sempre!
©Lughe

ascoltando: Brunori sas

26 maggio 2025

©Parlami


Parlami è l'ultimo messaggio ma, a volte, non so  dire nulla che non sia scontato quando i giorni si sono sommati divenendo mesi.
Parlami hai continuato a ripetere come un disco graffiato in cui la puntina inciampa ma, a volte, non ho parole che siano cura e non lontananza.
Non so dire, senza che le parole appaiano sciape, retoriche e piene di nostalgia, in questo tempo di cieli diversi.
Parlami è come la distanza di chilometri e ore che continuano a separarci e che rendono sempre più difficile parlarti.
Parlami è diventato il tuo buongiorno e la tua buonanotte ma l'unica cosa che ogni volta mi viene spontaneo è: torna, mi manchi ma poi resto immobile a guardare il telefono e non rispondo perché dirlo non annulla i chilometri e non annulla questo tempo alla rovescia.
È così, semplicemente resto in silenzio.
©Lughe


24 maggio 2025

©mente e cuore

Il cuore non sbaglia mai!
Mi illudo che la sensazione di lontananza provata sia solo l'effetto del momento confuso e sfilacciato eppure il cuore mi dice altro.
In parte è "colpa" mia che ho lasciato fosse la mente a gestire e non il cuore in quella "perversa" volontà di razionalizzare sempre tutto, sentimenti compresi.
Così quella sensazione di non detto ha messo un'altra pietra sul muro che, volontariamente oppure no, abbiamo costruito insieme in tutte quelle volte che non ci siamo dette quello che sentivamo veramente.
A volte..
©Lughe

ascoltando: starless

ciao, sei tra le parole di Lughe

se hai voglia e mi lasci un tuo pensiero ti leggerò con piacere.
Grazie, per esserti fermat@ tra le mie parole, spero ti abbiano fatto compagnia.

ARRIVEDERCI A PRESTO

FREE PALESTINA

FREE PALESTINA
FATE SILENZIO QUANDO I BAMBINI DORMONO NON QUANDO VENGONO UCCISI.

©copyright

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