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10 maggio 2025

©Dove sei?


"Dove sei" mi hanno chiesto tante volte da aver dimenticato il numero; "dove sei" la domanda più sentita nel corso della mia vita ma la risposta era lì, è sempre stata lì, bastava sforzarsi di andare oltre l'aspettativa.
Così, "dove sei", è diventato un mantra insieme a "cosa stai pensando", ripetuto all'infinito.
Sono qui! Ma non tutti riescono a vedermi perché ci vuole impegno per vedere qualcuno, vederla veramente.
La domanda resta sospesa nell'aria come la goccia di pioggia che rimbalza tra le foglie prima di sciogliersi tra i sassi, senza che la risposta arrivi a destinazione: in fondo la risposta non interessa.
E tutto ricomincia come un disco graffiato dove la puntina si inceppa ripetendo all'infinito la stessa nota, lo stesso acuto fino a che qualcuno non solleva la puntina e ferma quei suoni.
"Dove sei?" 
"A cosa pensi?"
 Sono qui!
Ascolto musica per coprire il rumore di domande inutili.
©Lughe

ascoltando: Jung Kook

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Molte grazie, per aver sostato e per aver lasciato un pensiero.

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Thank you so much for stopping by and leaving a thought.

les mots peuvent être de merveilleux arcs-en-ciel.
Merci beaucoup d'être passé et de laisser une pensée.

ciao, sei tra le parole di Lughe

se hai voglia e mi lasci un tuo pensiero ti leggerò con piacere.
Grazie, per esserti fermat@ tra le mie parole, spero ti abbiano fatto compagnia.

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FREE PALESTINA

FREE PALESTINA
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