Mi rigiro tra le mani questa tua e il cuore sanguina e sono arrabbiata con te che hai voluto andartene così, senza saluti, senza arrivederci.
Sono arrabbiata e addolorata perché me lo hai tenuto nascosto come se non fossi abbastanza forte da sopportarlo o da accettarlo.
Come si fa ad accettare la morte di qualcuno a cui vuoi bene?
Dovevo immaginarlo quando mi hai detto che avresti fatto un lungo viaggio invece ho creduto o, forse, ho voluto credere che fosse il viaggio della guarigione.
Ora, questa lettera piena delle tue paure più nascoste e la verità: le cure non funIonavano.
Mentre provo a fermare questo fiume di dolore guardo il tuo ultimo regalo e non so come farò senza di te ogni volta che ci sarà una visita, un controllo tu che conoscevi meglio di me le date.
Mia cara, carissima amica conosciuta in uno dei momenti più bui, sorelle di cancro, come mi dicevi sempre ma eravamo diventate molto di più e quel si più mi manca e fa male.
Ti porto nel cuore dolce Pervinca.
Ti porto nel cuore...
©Lughe
Nessun commento:
Posta un commento
le parole possono essere meravigliosi arcobaleni.
Molte grazie, per aver sostato e per aver lasciato un pensiero.
words can be wonderful rainbows.
Thank you so much for stopping by and leaving a thought.
les mots peuvent être de merveilleux arcs-en-ciel.
Merci beaucoup d'être passé et de laisser une pensée.